NETTUNO (6a) Opposto all’ASCENDENTE e Quadrato al MEDIO CIELO

Bisogna essere molto attenti e avveduti in qualsiasi nuovo rapporto si formi adesso. Si rischia di creare nuovi rapporti di natura sia personale che professional, in cui si ripongono grandi speranze, ma che alla fine possono risultare deludenti. Si tende a proiettare i propri ideali e fantasie sugli altri, e a non vederli per ciò che sono, obiettivamente e chiaramente.

Ci sono molti dubbi riguardo alla carriera e alla situazione generale della vita. Questo problema è particolarmente forte se non siamo stati onesti con noi stessi, non prendendo sul serio la strada che si è percorsa, o ignorando i sogni e gli ideali, perché si sentono come non realistici.

SATURNO (3a) Trigono MERCURIO

Questo passaggio mostra i nostri collegamenti con le persone intorno a noi, e come ottenere e diffondere informazioni che adesso passano attraverso la revisione di Saturno. Un nuovo tipo di pressione è prodotta, non si tratta della nostra personalità o delle nostre risorse personali come per i transiti in prima e seconda casa. Riguarda una pressione a livello mentale, riguarda la produzione di idee, e come farle funzionare. Una caratteristica di questo periodo potrebbe essere una certa tristezza delle nostre prospettive, in quanto può essere un momento di preoccupazione. Può sembrare che conoscenti e talvolta i fratelli stiano bloccando in qualche modo la nostra crescita, e queste relazioni possono portare come risultato a tensione. Anche se si ha il desiderio di creare contatti, ora si è più preoccupati per l’apprendimento, ed è possibile visualizzare la minima chiacchiera o pettegolezzo come una perdita di tempo. Si può sentire una pressione insolita di pianificare il nostro tempo e le nostre fatiche, ed eliminare comunicazioni che sembrano inutili. Si può a volte sentirsi sopraffatti da cose come commissioni, burocrazia, e altre simili “interferenze” quotidiane. Come Saturno si avvicina al nostro IC (cuspide quarta casa), si può anche avere qualche vago senso di urgenza e di preoccupazione, come se si sentisse che alcune cose nella nostra vita stanno volgendo al termine. Entro la fine del passaggio, tuttavia, si avrà una maggiore profondità di comprensione, essendo stati concentrati sulle informazioni e comunicazioni più utili da usare per sentirsi più efficaci nel mondo.

La crisi energetica

Leggo spesso dei cicli di Saturno e di quanto siano importanti nella vita di ognuno di noi.

Oggi più che in passato, mi soffermo sulla ciclicità di tali “ritorni”, sul quanto sia importante capire in che momento particolare questi avvengano e dar loro quindi il giusto significato.

Mi sono accorto che un ciclo completo impiega circa 35/36 anni, che corrisponde grossomodo al tempo che impiega il pianeta per tornare su se stesso attraversando tutta la nostra carta del cielo.

Direi quindi che ognuno di noi è fortunato se riesce a “subire” due cicli di Saturno (36+2=72 anni) , mentre i più fortunati potrebbero addirittura arrivare a 3 (36×3=108 anni) visto che l’età media si è allungata.

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36 anni, quindi, corrispondono a un ciclo completo delle 12 case di ognuno.

Possiamo virtualmente dividere le 12 case (un cerchio) in 4 spicchi di 3 case, ogni spicchio simboleggia un certo periodo della vita.

Si parte dalle prime 3 case che riassumono il nostro Io interiore, la nostra personalità, per passare dalle successive 3 case (4a, 5a e 6a) che simboleggiano l’aprirsi agli altri, il confrontarsi con il mondo circostante, per poi maturare alla 7a, 8a e 9a dove ci sentiamo più sicuri di noi stessi e vogliamo confrontare il modello di vita che abbiamo elaborato con quello che non conosciamo, il “lontano”.

Si finisce riflettendo: le case 10, 11 e 12 infatti simboleggiano la riflessione interiore, l’essere arrivati oppure no, il prendere atto dei traguardi raggiunti o degli insuccessi.

…per poi ricominciare…

Questa riflessione sulla ciclicità di Saturno mi sovviene in questi gg perchè sia io sia le persone intorno a me la stanno attraversando in modo molto palese.

Ognuno dei miei coetanei sta riflettendo sul trascorso, su quanto fatto finora e si interroga su come proseguire.

Quali cose portarsi dietro, quali lezioni aver imparato, quali utili a cambiare e quali no.

Potremmo definire il periodo come “crisi energetica”.

In greco, “crisis” significa cambiamento, il cambiamento che si rende necessario alla fine del ciclo completo di Saturno.

Ognuno di noi comincia il ciclo in un punto specifico e ovviamente è per tutti diverso (tranne quelli nati nello stesso segno, nello stesso periodo).

Come se la nostra anima decidesse da quale lezione iniziare, da quale “spicchio” partire la missione di vita.

Ad esempio, io potrei partire dal rapporto con gli altri, un mio amico dal suo carattere , altri ancora dallo stare insieme in un gruppo o in società.

Il Saturno Natale determina quindi dove siamo concentrati, dove metteremo attenzione nelle nostre prove, pur sapendo che le affronteremo tutte seguendo l’ordine della carta del cielo.

Se Saturno Natale è addirittura retrogrado, sappiamo che tali prove saranno molte intense e subiranno un’energia paragonabile a quella del Karma: ripetitiva e molto acuta.

Una crisi energetica è molto forte quanto più ne prendiamo atto e la accettiamo.

Stabiliamo quindi in che fase della crisi energetica siamo e capiamo come affrontare e cambiare il periodo che Saturno ci offre.

In Astrologia i pianeti di transito in Opposizione e Quadratura ci invitano a… ?

Sto facendo una seria riflessione tra le differenze che intercorrono tra l’Opposizione e la Quadratura e tra il Sestile e il Trigono.

Tendiamo a vedere come i primi NEGATIVI e i secondi POSITIVI. Ma ci hanno insegnato che non è cosi’… Yin e Yang, sappiamo che nel buono c’e’ il cattivo, nel cattivo c’e’ il buono.. sempre e comunque! Verissimo, ma….

Questo ci riporta all’eterna discussione: il destino possiamo SCEGLIERLO oppure ASSECONDARLO? La risposta , a mio avviso, è un fragoroso e insistente… SI!!!

Basta conoscere i tempi e le modalità in cui questo è possibile. Tempi e modalità ci sono offerti dalle case e dai pianeti , nonchè i transiti ci offrono la possibilità di analizzare quali siano i momenti propizi in cui ci è “concesso” di scegliere, anzichè di subire. “Subire” in astrologia sembra un termine piuttosto azzardato, lo riconosco. Qui non intendo per “subire” uno stare alla finestra, intendo un “vedere gli effetti di scelte passate”.

Quello che voglio dire è che continuamente abbiamo la possibilità di scegliere; e che questa scelta si ripercuote sul nostro destino, quindi sul nostro futuro. Ci sono però dei momenti in cui queste scelte sembrano proprio ineluttabili: ovvero, scelte che abbiamo fatto in passato, portano ineluttabilmente delle conseguenze (leggi “degli eventi”) nel nostro presente e futuro. Ci sono altri momenti in cui , invece, “non subiamo” eventi , ma abbiamo concretamente la possibilità di scegliere e quindi di decretare quelli futuri. Questi due momenti astrologici, molto diversi tra loro, sono simboleggiati dalla differenza tra Quadratura e Opposizione per quanto riguarda quelli “negativi” e tra Sestile e Trigono per quanto riguarda quelli “positivi”.

A suffragio di questa mia tesi, come faccio sempre su questo sito, riporterò le mie esperienze dirette e di amici e conoscenti intimi e vi invito a fare altrettanto, commentando su questo post.

Dunque, dicevo: sembra proprio che quanto ci troviamo un pianeta in Opposizione… NON CI SIA NULLA DA FARE!

Ci “becchiamo” quello o quei eventi, spesso dirette conseguenze di scelte passate e… non possiamo fare altro se non cambiare il nostro atteggiamento e “reazione”, ma l’evento si verificherà comunque. In questo caso, quindi, il nostro libero arbitrio (sempre presente e disponibile per noi) si rivela nel DOPO, nella REAZIONE per cosi’ dire. La nostra scelta, nel caso dell’Opposizione, è su come REAGIRE a un evento che sicuramente si verificherà in quel campo di transito del Pianeta che tocca una casa natale.

Diversamente, la Quadratura invita a una scelta.

In base alla natura dei pianeti che assumono questa configurazione astrologica, si determina che tipo di scelta abbiamo davanti.

Facile o non facile per noi dipenderà in larga misura da quanto siano “importanti” (afflitti/favoriti) tali pianeti nel nostro tema natale, quindi tale analisi richiede un’approfondita analisi e non può essere liquidata cosi’ da un semplice post.

Vi invito però a considerare questa mia tesi, sulla quale scriverò anche in futuro e a pubblicarne le vostre esperienze a suffragio o a commento.

URANO (5a) Quadrato LUNA

Questo transito non mi ha riguardato personalmente in tempi recenti, ma ne riporto l’esperienza di una persona a me molto cara.

Come già descritto in questo post, la nostra relazione si è interrotta bruscamente:

http://lorenzastro.com/2013/11/22/i-transiti-da-tenere-in-considerazione-per-la-vita-affettiva/

Ne interpreto gli avvenimenti e in particolare che lei si sia subito messa con un altro e stia concependo un figlio con lui, come una diretta conseguenza del transito in quinta casa.

Da notare anche che Urano in Ariete dona quell’energia di rinnovamento che credo lei abbia maturato nei confronti della nostra relazione.

Arrivata ad un punto di svolta, ha deciso di propendere per il “nuovo” , per l’attrazione per lo sconosciuto e fonte di piacere che la quinta casa sa donare.

La nostra relazione è arrivata ad essere pesante, più fonte di problemi che non di piacere per lei.

Tale scelta non dev’essere stata semplice, visto che Urano si trova comunque in opposizione a Plutone natale, anche se in trigono a Nettuno natale.

Credo che abbia visto questo cambiamento di partner come la realizzazione dei suoi sogni di bambina di avere una vita più felice, al riparo dei sogni e delle illusioni che possa averle offerto io negli anni.

A bilanciare la situazione, il suo Plutone si sta spostando in terza casa e Marte in dodicesima proprio adesso, momento di concepimento del figlio (o figlia?).

Credo che i cambiamenti nell’ambito domestico e le rivoluzioni nell’abitudinario modo di vivere, siano e saranno all’ordine del giorno dei prossimi mesi.

Ci saranno immagino grossi sconvolgimenti nelle routine, o anche solo nei pensieri e schemi mentali fatti finora.

Un figlio lo è sempre uno sconvolgimento nella routine, ma ci sono persone che ne vengono influenzate meno: credo che per lei non sarà cosi’, ci pensava con preoccupazione e anche affascinata a fare un figlio.

Sarà un’esperienza che la toccherà nel profondo e le farà cambiare (per il meglio) carattere e visione della realtà quotidiana.

Continue domande su “cosa sto facendo?” , “è quello che volevo?” immagino caratterizzino le sue giornate e la risposta che si darà è probabilmente “SI” perchè una famiglia stabile e un figlio era quello che in fondo sognava fin da bambina anche se il suo carattere introverso (ascendente Scorpione) avrà sicuramente messo i bastoni tra le ruote affinchè il sogno si realizzasse prima d’ora.

Non appena riuscirò nuovamente a parlare con lei, mi piacerebbe commentare questo post per capire quanto fossi distante dalla realtà dei fatti e se le previsioni si sono in qualche modo avverate.

Le fondamenta dell’AstroDomotica – Quando la casa deve essere ricostruita

Oggi mi sono soffermato a guardare la mia carta del cielo.

Un occhio “astrodomotico” mi ha pervaso, volevo cioè scorgere una casa in questo progetto di vita, della mia vita.

E ne ho trovata una, una da fare.

Non lampante in questo grafico, ma….

lorenzastro

Queste sono le fondamenta!!!

Eh si’, le fondamenta viste dall’alto, non trovate?

Le quadrature e le opposizioni in rosso e la croce cardinale che formano i pianeti lenti in questo momento, sono la base della mia casa.

Quadrature e opposizioni per definizione cercano di smuovere le acque, di far affrontare quei dilemmi a lungo inespressi o fonti di ringiovanimento.

La casa è vista come il nuovo che sorgerà sul vecchio.

Il nuovo, anche pericolante, che perù ha bisogno di basi solide.

Che tipo di casa si può infatti costruire su basi traballanti?

Fin quando continuerò a vedere quella croce circondata dai quadrati rossi per me sarà indice di ricostruzione, il Plutone in quinta casa tra qualche mese è indice di questa ristrutturazione.

Il nuovo stenta ad apparire in questo momento.

Attende…

… per un motivo…

Aspetta che le basi siano fatte.

Momento di grossi cambiamenti interiori che, ovvviamente, si ribaltano sull’esterno.

E’ quest’ultima la fase dove mi trovo adesso.

I cambiamenti interiori sono forse già avvenuti al 90%: adesso è l’esterno che sta cambiando per rifletterli.

Saturno (3a) QUADRATO a Marte

Questo è un momento in cui ci troviamo ad affrontare ostacoli, blocchi, o opposizione al nostro senso di libertà, ai nostri stimoli, e alle nostre ambizioni. Sforzi eccessivi o inutili e tratti di personalità abbisognano di essere temperati. Si sta diventando più cauti ora, e si potrebbe verificare una perdita temporanea di entusiasmo o di contrattempi che fanno dubitare della propria capacità di vincere nella vita. Si sta imparando a vivere la vita con moderazione, ma può essere frustrante in un primo momento, e i rifiuti o le prove ci ricordano che spingendo troppo a fondo o velocemente, non si produrranno sempre i risultati desiderati. E’ tempo di rallentare un po’, prendere fiato, accettare alcune sconfitte, al fine di diventare più forte, più controllato, diretto, e maturo nelle aspettative e nell’approccio al mondo.

Marte (2a) OPPOSTO Sole

Il transito può avere due differenti aspetti che dipendono da come abbiamo maneggiato i nostri affari in un vicino passato. Nel lato negati vo può indicare violenti conflitti; le recenti azioni, nostre o di altri, possono aver creato energie che determinano ira, disaccordi, rabbia. E se non abbiamo fatto nulla per accattivarci le persone che lavoravano con noi a qualche progetto – anzi ce le siamo inimicate – ora ci accorgiamo di non riuscire ad assumere il controllo delle forze provenienti dall’opposizione e questo transito di Marte rappresenta la nostra sconfitta. Se invece eravamo rimasti inerti, senza prendere iniziative, il tran sito fa emergere le nostre energie subconscie che si sfogano in irritabilità e carattere difficile. E la natura stessa dell’opposizione le rende ancor più difficili nelle relazioni a due – con il coniuge o il socio d’affari. L’altro aspetto del transito è molto differente e più positivo, perché l’opposizione indica anche il momento in cui una qualche nostra attività del passato giunge al suo culmine trionfale. Probabilmente si tratta di qualcosa che è stato iniziato durante l’ultimo transito di congiunzione di Marte con il nostro Sole natale. Ma durante la precedente quadratura avevamo dovuto affrontare delle sfide – di persone o di circostanze – che mettevano alla prova la validità del nostro operato. Se siamo usciti vittoriosi da tali sfide, ora possiamo goderne i frutti. Ma anche in tal caso è necessario che stabiliamo relazioni di lavoro creative con le altre persone, perché le nostre azioni di oggi mettono le premesse per il futuro. Ciò che ora facciamo è stabilire come funzionerà un progetto in fu turo. In altre parole, c’è pericolo che possiamo rovinare tutto anche se ci sembra di poter stare tranquilli.

GIOVE (10ma) Quadrato PLUTONE

Il transito risveglia l’ambizione di fare grandi cose. Sentiamo che le nostre energie ci possono portare più lontano, più in alto del solito e ci diamo da fare per ottenere il successo e raggiungere il potere. Ma spesso incontriamo resistenza da parte di altri, specialmente se i mezzi che usiamo non sono troppo scrupolosi. Questo transito ci può far raggiungere una buona posizione sociale, il successo; ma può anche privarcene e in vece di salire in alto provochiamo conflitti con coloro che sono al potere, talvolta del tutto innocentemente. Non abbiamo intenzione di sfida re gli altri, eppure finiamo col ritrovarci in una situazione poco piacevo le nei confronti delle autorità. Un’altra manifestazione di questa energia è la tendenza che si sviluppa in noi di fare progetti di riparazione, ricostruzione o ristrutturazione di qualcosa. Può trattarsi di cose materiali oppure di questioni più astratte; può trattarsi di riformare il governo oppure una ditta o un’associazione. Ma il nostro scopo è di migliorare le cose; tuttavia possiamo incontrare l’opposizione di persone che non so no d’accordo con noi o-che si sentono minacciate nei loro interessi. Cerchiamo di non lasciarci ossessionare dall’idea di un progetto o di un corso d’azione e, soprattutto prepariamoci a rivedere le nostre idee se è necessario. Sostenere ciò che riteniamo giusto e in cui crediamo è un’ottima cosa, ma assicuriamoci prima dì essere veramente nel giusto: spesso il transito ci rende molto convinti dei nostri punti di vista, mentre questi presentano invece delle falle. Talvolta si verificano conflitti legali; assi curiamoci che le questioni siano perfettamente legittime. E soprattutto sfuggiamo le persone losche e poco oneste.

Legge Attrazione – Pensieri vs Emozioni … Chi “vince”?

Oggi ho capito una di quelle cose che avrò letto, si e no, 1000 volte.
I Pensieri NON HANNO energia.
Le Emozioni HANNO energia.
I Pensieri funzionano come da “attivatori” delle emozioni, servono a “innescarle”, ma non hanno un’energia propria.
Semplice come il Sole.
Solo che questi due elementi vivono in simbiosi costante, come se vivessero sempre uniti, inscindibili.
Pensare di per sè non fa accadere nulla: ecco perchè molti libri dicono di stare tranquilli anche se si fanno pensieri negativi… perchè ce ne vogliono molto per manifestare quell’evento infausto.
Lo stesso vale naturalmente per quelli positivi.
Ma quello che (stamattina lo sento dentro) succede veramente è che con i pensieri noi generiamo le emozioni corrispondenti e quelle si’ che “funzionano”!
Quindi, come molti hanno detto prima di me, attenzione alle emozioni!!!
I pensieri li correggeremo in funzione delle emozioni che generano, non il contrario!
Pensate pure quello che vi pare, etico o non etico, morale o amorale… l’importante è che vi faccia stare bene.
In effetti, quando penso al “mondo interiore” non mi viene spontaneo pensare “alla testa”, ma al cuore, alla pancia.
E’ li’ dove risiede la Kundalini, il serpente attorcigliato di energia che dobbiamo risvegliare.
“Emozioni sopite” per lungo tempo (Plutone?) che ci accingiamo a scatenare.
Quindi, da oggi mi concentrerò non tanto sul “correggere” i pensieri negativi, quanto sul percepire di continuo “come sto? come sto?” e, se sto male, capire i pensieri che mi pervadono e pensare l’esatto contrario.
Sono sicuro che questo farà si che le mie emozioni cambieranno drasticamente, con i risultati che immaginate.