AstroDomotica

Seguo da circa un anno l’astrologia, ma da molto più tempo mi occupo di benessere, di filosofia e di spiritualità.
Come già detto nell’introduzione a questo blog, ogni tassello va al suo posto: vorrei far quadrare gli elementi della mia vita in modo da formare un puzzle che abbia un senso.
In questo periodo, mi sono documentato molto sull’astrologia, quella seria, diciamo pure quella “accademica” (per quanto questo termine si possa applicare a questa disciplina).
Persone che più di altre mi stanno lasciando il segno: una tra tutte Lisa Morpurgo.
Chi segue l’astrologia non può non conoscerla.
Ha fatto dell’astrologia una scienza, al pari delle altre, ritenute “ufficiali”.
In questi giorni, sto leggendo “La natura dei segni”, “La natura dei pianeti”, “La natura delle case”, tutti facenti parte del suo “Lezioni di Astrologia”.
Invito chiunque a leggere i libri citati e altri come “Il convitato di pietra” che danno un’ottima base astrologica, diciamo.. per dare un senso e una nuova chiave di lettura alle nostre vite.

Testi per altro molto impegnativi, difficili.

Allora mi sono detto… Cerchiamo una chiave di lettura diversa.

Proviamo a leggere l’astrologia in modo più semplice: visuale.

Mi sono detto: “vedendo” una carta del cielo con i transiti, ognuno può facilmente “vedere” cosa sta succedendo alla propria vita.

E, cosa più importante, è facile “immaginare” come sarà il futuro, su cosa si troverà a “lavorare” nei prossimi mesi, nei prossimi anni.

Ho scaricato dei software per iPad che consentono di lavorare con le Effemeridi, ovvero vedere i movimenti dei pianeti, i transiti e gli aspetti tra loro.
Analizzando alcuni temi natali, sto verificando alcune cose molto interessanti, di cui non ho trovato traccia da nessuna parte, nonostante i miei sforzi su Internet.
Osservate le due figure della mia situazione attuale, che ho evidenziato di azzurro per facilitarvi la comprensione.
Cosa vi sembrano?
A me “CASE” !!!
Non vi pare?
Ecco, perchè ribattezzo questa nuova visione dell’astrologia col termine “AstroDomotica”.
Credo che tutto alla fine si riconduca a capire come e perchè stiamo costruendo delle case intorno a noi stessi, alla nostra personalità.
La domotica però si occupa soprattutto di gestire le cose all’interno della casa, che in questo caso sono le nostre emozioni, i nostri pensieri.
E’ un termine che mi pare appropriato.
Tornando a noi, ne scorgo due di case… una è rovesciata…
In blu ci sono i transiti “favorevoli” (trigono e sestili), in rosso quelli sfavorevoli come le quadrature e le opposizioni.
Ho delineato delle linee azzurre delle “pareti” già fatte, tratteggiato quelle linee ancora “in costruzione”.
Credo che una “casa” è quanto ognuno di noi cerca di realizzare nella propria vita: la casa siamo noi, al centro del cielo…al centro delle energie dei pianeti.
E’ un ragionamento che ha senso?

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