In Astrologia i pianeti di transito in Opposizione e Quadratura ci invitano a… ?

Sto facendo una seria riflessione tra le differenze che intercorrono tra l’Opposizione e la Quadratura e tra il Sestile e il Trigono.

Tendiamo a vedere come i primi NEGATIVI e i secondi POSITIVI. Ma ci hanno insegnato che non è cosi’… Yin e Yang, sappiamo che nel buono c’e’ il cattivo, nel cattivo c’e’ il buono.. sempre e comunque! Verissimo, ma….

Questo ci riporta all’eterna discussione: il destino possiamo SCEGLIERLO oppure ASSECONDARLO? La risposta , a mio avviso, è un fragoroso e insistente… SI!!!

Basta conoscere i tempi e le modalità in cui questo è possibile. Tempi e modalità ci sono offerti dalle case e dai pianeti , nonchè i transiti ci offrono la possibilità di analizzare quali siano i momenti propizi in cui ci è “concesso” di scegliere, anzichè di subire. “Subire” in astrologia sembra un termine piuttosto azzardato, lo riconosco. Qui non intendo per “subire” uno stare alla finestra, intendo un “vedere gli effetti di scelte passate”.

Quello che voglio dire è che continuamente abbiamo la possibilità di scegliere; e che questa scelta si ripercuote sul nostro destino, quindi sul nostro futuro. Ci sono però dei momenti in cui queste scelte sembrano proprio ineluttabili: ovvero, scelte che abbiamo fatto in passato, portano ineluttabilmente delle conseguenze (leggi “degli eventi”) nel nostro presente e futuro. Ci sono altri momenti in cui , invece, “non subiamo” eventi , ma abbiamo concretamente la possibilità di scegliere e quindi di decretare quelli futuri. Questi due momenti astrologici, molto diversi tra loro, sono simboleggiati dalla differenza tra Quadratura e Opposizione per quanto riguarda quelli “negativi” e tra Sestile e Trigono per quanto riguarda quelli “positivi”.

A suffragio di questa mia tesi, come faccio sempre su questo sito, riporterò le mie esperienze dirette e di amici e conoscenti intimi e vi invito a fare altrettanto, commentando su questo post.

Dunque, dicevo: sembra proprio che quanto ci troviamo un pianeta in Opposizione… NON CI SIA NULLA DA FARE!

Ci “becchiamo” quello o quei eventi, spesso dirette conseguenze di scelte passate e… non possiamo fare altro se non cambiare il nostro atteggiamento e “reazione”, ma l’evento si verificherà comunque. In questo caso, quindi, il nostro libero arbitrio (sempre presente e disponibile per noi) si rivela nel DOPO, nella REAZIONE per cosi’ dire. La nostra scelta, nel caso dell’Opposizione, è su come REAGIRE a un evento che sicuramente si verificherà in quel campo di transito del Pianeta che tocca una casa natale.

Diversamente, la Quadratura invita a una scelta.

In base alla natura dei pianeti che assumono questa configurazione astrologica, si determina che tipo di scelta abbiamo davanti.

Facile o non facile per noi dipenderà in larga misura da quanto siano “importanti” (afflitti/favoriti) tali pianeti nel nostro tema natale, quindi tale analisi richiede un’approfondita analisi e non può essere liquidata cosi’ da un semplice post.

Vi invito però a considerare questa mia tesi, sulla quale scriverò anche in futuro e a pubblicarne le vostre esperienze a suffragio o a commento.